lunedì, agosto 14, 2006

LA CONDIZIONE OUROBORICA


Il serpente circolare, inteso come drago originario che si morde la coda, l'ouroboros (ourà. "coda", boròs: "divorante"), è un simbolo molto antico. Ancestrale potenzialità, il drago circonda l'intero cosmo con le sue spire: come nelle raffigurazioni degli antichi geografi, non di rado lo si rinviene, appunto, in forma di enorme serpente circolare.Nella tradizione ermetica, la figura dell'ouroboros simboleggia l'unione del fisso con il volatile, del corpo con lo spirito. Inoltre, nella sua circolarità, rappresenta l'infinito, l'eternità, ed anche l'unità, poiché tutti i punti della circonferenza sono equidistanti dal centro ed in stretto contatto gli uni con gli altri. Esso è la sostanza delle sostanze, il grande simbolo del ciclo temporale, è la dialettica materiale della vita e della morte, capace di esprimere da una parte il caos tenebroso, dall’altra il tempo infinito: visione che rimanda al limite circolare del mondo umano.
E' la speranza che sostiene la fine, la distruzione della negatività per continuare a sperare nella vitalità della coscienza di ogni essere umano, è vita.